Foglie d'erba (1855)
Un ritratto, un testo in prosa e dodici poesie: così nascevano nel 1855, le prime "Foglie d'erba", in cui Emerson ravvisò immediatamente "l'esempio più straordinario di intelligenza e di saggezza che l'America abbia sin qui offerto". Le "Foglie" avrebbero continuato a crescere per il resto della vita di Whitman, attraverso otto ulteriori edizioni, fino a diventare quel massiccio, monumentale volume, universalmente noto, che l'autore consacrò, "sul letto di morte", come definitivo e inalterabile. Ma è nel 1855 che, con le prime "Foglie", nasce un poeta. E' qui che Whitman scardina ogni vincolo formale di metro, rima, strofa, punteggiatura, per affidarsi a un vertiginoso vagabondaggio della mente e dei sensi.
Momentaneamente non ordinabile