Il mercato e la città. Piazze, strade, fabbriche d'Europa in età moderna
Le piazze di mercato, la cui configurazione fisica è l'oggetto di questo libro, sono per la maggior parte molto antiche e spesso hanno continuato per secoli ad assolvere alle loro funzioni. Ma è esistita una stagione (tra Quattro e Seicento) in cui a molte di loro è stata conferita una destinazione parzialmente diversa e una forma nuova. All'ansia di far ordine, di separare attività troppo commiste, di fissare limiti fisici e luoghi deputati, si risponde con nuove fabbriche, demolizioni, opere di abbellimento. Di frequente la costruzione è avvenuta per fasi e spesso ha finito per modificare in modo sostanziale il centro delle città. Il libro adotta il punto di vista di una storia comparata tra racconti di viaggio, descrizioni, studi tecnici.
Momentaneamente non ordinabile