I doni di Shah Abbas il Grande alla Serenissima. Relazioni diplomatiche tra la Repubblica di Venezia e la Persia Safavide. Catalogo della mostra
Nei secoli l'incontro con tradizioni antiche quanto quella persiana ha fortemente arricchito sia culturalmente sia commercialmente la Repubblica di Venezia che, aperta a nuovi stimoli e sensibile a nuove suggestioni, ha accolto favorevolmente delegazioni straniere provenienti da tutto il mondo, in particolare da quell'Oriente al quale da sempre si rivolge. Nel caso delle ambascerie di Shah Abbas il grande pregio del Consiglio della Serenissima è stato quello di comprendere le potenzialità di un'alleanza con il re persiano e di aver apprezzato sinceramente la sua generosità. I doni e le missive da lui inviati ai dogi, data la loro importanza e unicità, sono ancora presenti nelle collezioni dei Musei civici veneziani, all'Archivio di Stato di Venezia e nella Procuratori di San Marco che, con grande cura e perizia, li hanno conservati. per la prima volta dell'inizio del XVII secolo questi preziosi oggetti e i loro documenti accompagnatori sono riuniti in Palazzo Ducale nel luogo dove sono stati accolti al loro arrivo in laguna.