Violenza sulle donne: le anti-statistiche
Tutti i mass-media traboccano di notizie allarmanti sulla violenza contro le donne: abusi, stupri, stalking, molestie, femminicidi sembrano minare la società del nostro Paese e danno un'immagine sconfortante degli uomini italiani. Forse troppo sconfortante: l'insistenza ossessiva sulla tematica suggerisce così la necessità di un fact-checking dettagliato e approfondito. L'esito è sorprendente: l'Italia è in realtà uno dei Paesi più sicuri d'Europa (e del mondo) per le donne. Perché dunque tutto quell'allarmismo? Numeri e documenti alla mano, la tesi di "Violenza sulle donne: le anti-statistiche" è che esso sia alimentato da un articolato e cinico insieme di interessi che proprio sulla retorica di una violenza di genere ingigantita rispetto alla realtà prospera e detta legge. Una spiegazione scomoda, per questo non trattata pubblicamente e che l'autore, forte di una lettura critica e oggettiva delle statistiche, intende mettere sul tavolo della discussione pubblica.
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