Quanno ce vo' ce vo'. Poesie in Vernacolo Romanesco

Quanno ce vo' ce vo'. Poesie in Vernacolo Romanesco

"Quanno ce vo' ce vo'" è un libro di poesie in vernacolo romanesco che vuole essere soprattutto un tributo alla sua città natia. Una silloge-mosaico di una Roma che si fa di volta in volta metafora, norma, paradigma, canone, testo, immaginario collettivo, meta e percorso, orizzonte e sguardo dell'anima dell'autrice. Con un linguaggio comune, quella della quotidianità, la poetessa riesce, miracolosamente, a fare poesia e descrivere la sua città e i suoi abitanti. Si lavora, si fa l'amore, si canta, si ride, cucina, si beve, si mangia, si nasce e si muore. Come dovunque. Ma tutto ciò che accade, giorno dopo giorno, in questa città non può non condividere un'aura di assolutezza. Di eternità. Di terreno e insieme di sovrannaturale. È un privilegio, ma anche una fatica enorme vivere a Roma. È un dono straordinario. Quasi insopportabile. Si può buttarlo via e restarvi indifferenti. Si può restarne schiacciati, afasici, imbambolati. Chiunque viva o sopravviva qui a Roma mostra il massimo dell'affezione e il massimo della distrazione verso ciò che lo circonda, in cui è immerso. Ma Rossana Mezzabarba Nicolai, in questa silloge, sembra voler ripetere le famose parole del Belli: "Si mmoro e ppo' rinasco pregh'Iddio d'arinasce a Roma mia".
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Economia dell'energia
Economia dell'energia

Pippo Ranci, Marta Ferrari
Scoprire la macroeconomia. 1.Quello che non si può non sapere
Scoprire la macroeconomia. 1.Quello che ...

Olivier J. Blanchard, A. Amighini, F. Giavazzi, Francesco Giavazzi, Alessia Amighini
Scoprire la macroeconomia. 2.Un passo in più
Scoprire la macroeconomia. 2.Un passo in...

Olivier J. Blanchard, Alessia Amighini, Francesco Giavazzi