Quando saremo uno
"Secondo il neoplatonismo, l'intero cosmo deriva da un principio chiamato da Plotino 'Uno'. La potenza infinita dell'Uno genera l'universo attraverso un processo tramite il quale si formano i livelli di cui è costituita la realtà: l'intelletto e l'anima. Al punto più basso di quest'emanazione c'è la materia, la quale è un inganno. Essa è il luogo delle presenze oscure e maligne. Le anime umane sono decadute dalla loro condizione iniziale, nella quale erano libere dai bisogni della materia. Esse vivono in una condizione di dimenticanza e di lontananza dalla loro reale condizione. Lo scopo dell'uomo si configura come un cammino verso la felicità. Stesso cammino viene indicato nella filosofia di Schopenhauer e nel cristianesimo, nonostante Schopenhauer si rifacesse alla spiritualità e ai concetti delle religioni orientali. Il fine a cui giunge la filosofia di Schopenhauer è 'il nulla' che non è né morte, né suicidio, né nichilismo, ma pace (stesso concetto a cui giunge il percorso del cristianesimo). Ho integrato in poesia questi concetti con altre opere e tratti della mia vita che pervengono alla stessa conclusione." (L'autrice)