La guerra dei marsi
La storia illustrata della guerra sociale, detta anche guerra marsica, scritta e disegnata dal marsicano James Fantauzzi, ci narra le fasi salienti delle vicende che portarono i popoli italici, marsi compresi, a entrare in conflitto, nel 91 a. C., con la più grande potenza militare e politica dell'epoca: la Repubblica romana. Poppedio Silone, comandante dei marsi, vedendo svanire la possibilità di ottenere la cittadinanza romana per sé e per tutti gli italici a seguito dell'uccisione del tribuno della plebe e fidato amico Livio Druso, assume il comando di un esercito di 200.000 uomini insieme al sannita Gavio Papio Mutilo, per iniziare le ostilità. Dopo lunghi mesi di sanguinose battaglie contro le legioni di Roma, da Ascoli a Taranto, Silone rimarrà l'unico vero capo indiscusso di quella confederazione entrata nella storia con la denominazione... Italia.