Vestire è servire. Casula e stola: storia e significato

Vestire è servire. Casula e stola: storia e significato

Perché nelle diverse azioni liturgiche si usano specifiche vesti liturgiche? Qual è il senso? Cosa richiamano, a cosa rimandano? Perché vestirle secondo determinate norme non è opzionale? Perché indossare o meno la stola sotto la casula non è una scelta a discrezione del singolo celebrante? Ci possono sembrare banali queste domande eppure frullano nelle mente di molti, se non di tutti coloro che vedono un celebrante sovraccarico di determinate vesti liturgiche o di chi sorride, chiedendosi se anche con 50° è proprio necessario indossare tutto. In fondo, se hai la stola è sufficiente; oppure: «La casula copre tutto, a che serve mettere la stola?». Eppure ogni veste liturgica ha un suo senso proprio, ed è segno di un Oltre, segno e senso che - se conosciuto - arricchirebbe la partecipazione al Mistero celebrato, personale e comunitaria. Questa la funzione del testo.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Il mistero della foresta
Il mistero della foresta

Emilio Salgari, D. Ponchiroli, Emanuele Trevi
Nalda diceva
Nalda diceva

Marilia Maggiora, Stuart David, David Stuart
Flanagan non è in vendita
Flanagan non è in vendita

Andreu Martín, Fiammetta Biancatelli, Jaume Ribera
Le porte dell'Arabia
Le porte dell'Arabia

Mario Biondi, Stefano Malatesta, Freya Stark
Travolgenti terremoti
Travolgenti terremoti

Anita Ganeri, S. Artoni, M. Philips
La Nato
La Nato

Marco Clementi
Sulle scogliere di marmo
Sulle scogliere di marmo

A. Pellegrini, Ernst Junger, Quirino Principe, Alessandro Pellegrini
Il monaco prigioniero
Il monaco prigioniero

Ellis Peters, E. Pelitti, Elsa Pelitti