Il digiuno nella chiesa antica. Testi siriaci, latini e greci

Il digiuno nella chiesa antica. Testi siriaci, latini e greci

Ha ancora senso parlare di digiuno? o - forse ancora più radicalmente - quando si parla di digiuno che cosa si intende? Il digiuno è solo privazione e mortificazione? Per capire il digiuno che la Chiesa da sempre indica come strada verso l'Essenziale e come imitazione del Signore Gesù, è necessario sgombrare la mente da modelli mentali che si sono sedimentati e che spesso non permettono di scorgerne il nucleo essenziale. Scrivono i curatori nella presentazione dell'opera: "Se si pone attenzione alla centralità crescente occupata dalle tematiche legate alla rinuncia e persino al rifiuto del cibo ­ fenomeni in buona parte speculari a quelli della sovrabbondanza e dell'abuso di cibo, anch'essi tipici del nostro Occidente ­ si comprende come un'antologia patristica sul digiuno possa svolgere il compito prezioso di fare ascoltare 'voci lontane' in un dibattito di strettissima attualità e dai molteplici risvolti. In questa antologia di testi patristici il digiuno è presentato nel suo alto significato individuale e collettivo; nella sua portata spirituale, aperta tanto al cristiano impegnato in una via di particolare ascesi quanto a quello ancora pienamente mescolato nelle faccende del mondo; nella sua indole penitenziale e in quella "imitativa", pezzo non esclusivo ma comunque importante della sequela di quel Maestro che ha lasciato l'esempio e le motivazioni del digiuno del battezzato.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare