Lettere a Olimpiade
Il volume, curato da M. Forlin Petrucco, raccoglie le lettere che Giovanni Crisostomo, deposto dall'episcopato di Costantinopoli e allontanato dalla città, scrisse dall'esilio alla diaconessa Olimpide. Sono il documento di prima mano del rapporto tra due personaggi eccezionali, travolti entrambi dagli intrighi della politica ecclesistica loro contemporanea. Sono lettere che raccontano non solo la vita quotidiana dell'esule ma soprattutto l'esperienza straordinaria di una direzione spirituale a distanza, fatta di esortazioni, parole di consolazione, riflessioni sulla natura, certezze in merito al premio celeste e fiducioso abbandono all'amore di Dio.