Bianca Cappello. Dalla damnatio memoriae alla verità
Una sera di ottobre di cinque secoli fa: il Granduca Francesco I de' Medici e la Granduchessa sua seconda moglie, la patrizia veneziana Bianca Cappello, muoiono in circostanze misteriose a poche ore di distanza uno dall'altra nella villa di Poggio a Caiano. Termina così, in modo cruento e improvviso, la vita di una donna bellissima, colta, intelligente e anticonformista, sposa riamata di due mariti, uno plebeo e l'altro un principe, ammirata e lodata da artisti, musicisti, poeti, regnanti e papi, sui quali spiccano Filippo II di Spagna, Sisto V e Torquato Tasso. All'indomani della sua morte e della dispersione e occultamento dei suoi resti, Ferdinando de' Medici, il cognato cardinale, sottopone la memoria e il ricordo di Bianca a una sistematica opera di cancellazione che ha pochi eguali nella nostra lunga e travagliata epopea nazionale. Questo libro vuole ristabilire la verità sulla vicenda umana e storica di una Stella del nostro Rinascimento, e ridare finalmente a Bianca Cappello de' Medici la sua vera identità e il suo vero volto.