Come una santa nuda
Il libro esce a sei anni dalla scomparsa della sua autrice. Alessandra Saugo, con questo romanzo, plasma molto più di un testamento spirituale: ci lascia una voce narrante immersa in tutti gli intrecci di una vita irriducibile a un significato unitario (le figlie, il compagno, i "colleghi" scrittori, lo psicoanalista, la malattia, i programmi tv, il supermercato-Eden); eppure quella voce è già distante, misteriosamente trascende. Una frammentata esperienza di vita e di scrittura viene così riversata nell'andamento urgente di uno scavo che non risparmia nessuno, preludio alla morte cui arrivare finalmente nudi e santi… ma non al modo dei santi. Con le parole di Antonio Moresco: «Una voce femminile indomabile, intollerabile, inclassificabile, politicamente scorretta, scatenata, delicata, traumatizzata, comico, disperata, delirante, perturbante, urticante, unica».