Visibile parlare

Visibile parlare

Comporre nella misura di un breve haiku non è solo assecondare una pura folgorazione, ma tentare di costruire una forma, un piccolo cesellato origami intorno ad un'intuizione lirica che combina insieme la visione estemporanea di un paesaggio esterno, o anche di un dettaglio, e la risposta del sentire interiore che ne viene rapito: chi scrive non cerca se stesso, ma solo una forma adatta a contenere quel momento. Occorre spostare il baricentro dall'io-lirico e lasciare che la parola sia accarezzata dallo spunto esterno: da un albero, da una luce, dal profilo di una montagna, dall'incresparsi della luce sul mare, o anche dal microcosmo di uccello, di un riflesso sul vetro. La poesia nasce come risposta della parola a questa carezza.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Dizionario ragionato dei nomi
Dizionario ragionato dei nomi

Sergio Angeletti, Michele Francipane
Qohélet. Colui che prende la parola
Qohélet. Colui che prende la parola

G. Ceronetti, Guido Ceronetti
Commedia. Purgatorio
Commedia. Purgatorio

Dante Alighieri, Laura Cioni, Davide Rondoni
Ricamo con perline
Ricamo con perline

Donatella Ciotti
Coma
Coma

Massimo. Gasperini, Robin Cook
Proleterka
Proleterka

Fleur Jaeggy
Amanda è morta nel parco
Amanda è morta nel parco

Carol O'Connell, Stefano Tettamanti
Il re di Girgenti
Il re di Girgenti

Andrea Camilleri
Carteggio
Carteggio

V. Michelis, R. Roncarati, Thomas Mann, Hermann Hesse, C. Michelis
Un ciclone sulla Giamaica
Un ciclone sulla Giamaica

Richard Hughes, Lila Jahm, L. Jahn