Il Serapeum di Saqqara. Storia, archeologia, falsi enigmi
Le gallerie sotterranee che compongono la struttura del Serapeum continuano ad affascinare i visitatori di quest'ipogeo dedicato al culto dei Tori Api. I colossali sarcofagi trovati al suo interno, apparentemente inutilizzati perché trovati vuoti, hanno alimentato fino a oggi una serie di leggende intorno a questa struttura; inoltre, le condizioni del ritrovamento delle catacombe, l'impossibilità di procedere a scavi continuativi nel tempo, nonché la perdita dei preziosi diari di scavo redatti a suo tempo dallo scopritore Auguste Mariette hanno contribuito ad accrescere l'enigma del Serapeum, aggiungendo maggiore confusione a certe congetture. Questo saggio si propone di fare il punto su quanto sappiamo di questa struttura, portando all'attenzione del lettore quei dettagli necessari a una conoscenza più approfondita dell'argomento, in modo da separare nettamente la realtà dei fatti - finora accertati dall'archeologia - dalle "leggende metropolitane", indubbiamente accattivanti, ma prive di qualsiasi supporto probante, che spesso fioriscono intorno agli antichi monumenti egizi.