Pensatori contro la modernità
Il sentimento prevalente fra gli intellettuali contemporanei è che la condizione umana non sia mai stata migliore. Eppure fra '800 e '900 la modernità venne vista da pensatori come Nietzsche, G.K. Chesterton e Alain De Benoist come una degenerazione culturale e spirituale che ha diminuito, piuttosto che elevato, la nobiltà dell'uomo. Preston risponde alla domanda da un milione di dollari: cosa succederà quando il mondo occidentale perderà fi ducia nel materialismo?
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa