Illuminazione pubblica e criminalità. La luce come variabile indipendente per comportanti devianti?
Crimini e comportamenti devianti, in relazione all'illuminazione pubblica, è il tema portante del libro, il cui obiettivo è quello di analizzare le eventuali relazioni esistenti tra fenomenologie criminali e le misure di prevenzione attuate per mezzo delle condizioni di illuminazione nelle aree urbanizzate. Dopo un primo sommario inquadramento sociologico, riguardante le strategie e le tecniche di prevenzione al crimine, si analizza il contributo e l'efficacia della variabile luce per il decremento dei reati e l'incremento della percezione della sicurezza, fornendo anche esempi di corretta illuminazione urbana. Inoltre, sono enucleate le dispute metodologiche intorno al tema in esame e approfonditi i fattori secondari e antropici derivanti dall'incremento di luce nelle aree urbane e suburbane; per concludere con le evidenze scientifiche riguardanti il rapporto tra i crimini e illuminazione artificiale in vari contesti geografici e secondo le diverse tipologie di reati commessi.