Il paradiso degli interstizi. Nuova ediz.
Francesco e Giovanni, colleghi universitari ai tempi degli studi, si ritrovano dopo oltre vent'anni a lavorare nello stesso Dipartimento in cui si erano formati. È il secondo martedì del mese e il Consiglio di Dipartimento si riunisce per deliberare. Un evento inaspettato stravolgerà la routine del Consiglio modificando per sempre l'equilibrio delle esistenze dei due amici decennali. Un testo di narrativa, con contorni fenomenologici, che conduce il lettore a interrogarsi sugli effimeri confini tra reale e immaginario, sul dramma tra l'essere e il desiderio di essere qualcos'altro. Gianfranco Pecchinenda, attraverso le vicissitudini dei protagonisti racconta l'amicizia, il cinismo, la complessità del mondo accademico, il disincanto, l'amore, il desiderio di conoscenza. E in questa visione fatta di sogni, successi, delusioni, gli avvenimenti centrali della propria esistenza finiscono per essere quelli che non si sono realizzati come si era immaginato, perché la vita, a prescindere dalle proprie scelte, assume una precisa direzione solo attraverso un imperscrutabile percorso disegnato dal Caso o, talvolta, dalla semplice Necessità.