Ho creduto all'amore. Itinerario spirituale di Rosa Venerini
Parlare della spiritualità di una persona significa entrare nella misteriosa comunione d'amore tra Dio e il cuore umano. Così è stato anche per Rosa Venerini (Viterbo, 1656-Roma, 1728), fondatrice delle Maestre Pie Venerini. All'età di 20 anni fa voto di darsi interamente a Dio. Comincia a riunire giovani e donne in casa sua per la preghiera e più tardi inizia una vera scuola di catechismo. Nel 1685 apre la prima Scuola Popolare Femminile per bambine e giovani di povere condizioni sociali dove viene impartita un'istruzione religiosa e civile e si insegnano i lavori domestici. Alla morte della fondatrice l'opera conta già 40 scuole. Un'opera sostenuta da una spiritualità cristocentrica: il grande ideale di Rosa Venerini è Cristo, e le Maestre dell'Istituto da lei fondato sono chiamate ad assimilarsi, nell'amore e nella dedizione, a Gesù Maestro. L'Autrice ripercorre il cammino di santità della Venerini sottolineandone con riferimenti continui alla Parola di Dio, a quella dei Padri della Chiesa o all'esempio di altri santi, le salde basi teologiche. E stata beatificata nel 1952. Maria Mascilongo è religiosa della Congregazione Maestre Pie Venerini. Dopo la laurea in pedagogia e il diploma in scienze religiose si è dedicata all'insegnamento. E stata Superiora Generale della Congregazione dal 1983 al 1995 e incaricata della formazione. A servizio della sua Congregazione ha curato alcune pubblicazioni.