Aino e Alvar Aalto. Una storia di amore e di architettura
«Aalto intitola sempre le sue mostre e firma le sue opere a nome di Aino e Alvar Aalto. Non è solo un gesto da gentiluomo mettere per primo il nome della moglie; fin dai primi anni di studio, il fondamento del loro matrimonio solido e stabile è stato la collaborazione e la condivisione degli obiettivi. Oltre a ciò, il loro vero segreto è forse il fatto che, pur essendo come persone completamente agli antipodi, erano al tempo stesso anche uguali. Alvar Aalto è irrequieto, esuberante, imprevedibile, quanto Aino era sempre concentrata, diligente e riservata. È come se fossero usciti dal Kalevala. È un bene che dell'acqua cheta scorra intorno a un vulcano».