Il tocco del ragno
Un’automobile ferma con le frecce di emergenza lungo il ciglio della via Aurelia e il rumore di un’arma da fuoco che rompe il silenzio della notte destano la curiosità di Edoardo Colli, medico al Policlinico Gemelli. E quando accosta per verificare se qualcuno ha bisogno di aiuto, trova il cadavere di una giovane donna. Senza farsi prendere dal panico, avverte immediatamente il suo amico di vecchia data, il capitano dei Carabinieri Gherardo Petrone, che scoperta l’identità della vittima – Jodie Mayhem, la compagna dell’OF-4 Clyde James Braxstone, un pezzo da novanta delle forze NATO – si mette sulle tracce dell’assassino. Inizia così una storia di spionaggio internazionale che si svolge tra Roma, Stoccolma e Montecarlo a caccia di una chiavetta USB che contiene dati di vitale importanza. Un intricato caso che crea da subito imbarazzo e incomprensioni, talvolta grottesche, nei rapporti tra le forze dell’ordine italiane e americane e complicano il lavoro della squadra di Petrone, che deve stare attenta a non generare incresciosi incidenti diplomatici.