Se vuoi essere felice impara a cucinare. Sapori antichi e moderni che fanno bene al cuore
Il profumo di un piatto di spaghetti al pomodoro, l’avvolgenza del burro fuso, l’inattesa raffinatezza di una zuppa di cipolle. La vita è un susseguirsi di ricette semplici e oneste per Francesca Marsetti, ognuna delle quali racconta di lei, del suo vissuto più intimo: in famiglia, con gli amici, con i colleghi di lavoro. Eh sì, anche con perfetti sconosciuti perché di professione è chef a domicilio. «Non c’è posto al mondo che io ami più della cucina. Non importa a chi appartenga o dove si trovi. Ovunque vi sia un piano lavoro per trasformare una manciata di ingredienti in piccole opere d’arte gastronomica io sono là, insieme al mio buon cibo che, per me, è intimo godimento» dice. Con cinquanta piatti, questo libro, il primo di FranciChef, è sì un ricettario. Ma soprattutto è la storia di una donna delicata e forte, passionale e impacciata, sempre pervasa di una sana autoironia. Una donna che ha saputo rischiare sé stessa. E scoperto di essere straordinariamente di più. «Io questa vita me la sono voluta: mi appartiene, la domino, sono felice. Ci inciampo ancora, sì: è la mia gloria più grande perché ora so come rialzarmi. E guardo avanti, mestolo tra le mani e toque blanche sulla testa, con una certezza: non esiste limite a ciò che possiamo fare.» Prefazione di Antonella Clerici.