Davide e Mical. Studio sulla redazione e la teologia di 1-2 Samuele
Mical, figlia di Saul e sposa di Davide, è un personaggio minore dei libri di Samuele, eppure la sua storia non lascia indifferente il lettore. Usata come pedina dal padre per attirare Davide a corte ed eliminarlo. Usata da Davide per acquistare il titolo di "genero del re" e così legittimare le sue aspirazioni al trono. La storia di Mical è il racconto di una trasformazione: dall'obbedienza al padre alla disobbedienza; dall'amore per Davide al disprezzo. La prima parte di questo studio cerca di dimostrare, con l'ausilio del metodo storico critico, come questa trasformazione sia il frutto di interventi di scrittura di epoche e di autori diversi confluiti nel testo finale dei libri di Samuele che si formò in un arco di tempo che va dall'VIII sac. a.C. fino alle soglie dell'epoca ellenistica. All'analisi narrativa delle tradizioni è dedicata la seconda parte di questo lavoro che rivela come attraverso Mical il testo finale arrivi ad una critica aspra e disincantata della monarchia e del potere.