Educare alla differenza. La dimensione interculturale nell'educazione degli adulti
Il modello di educazione interculturale qui proposto, rivolto agli adulti, comporta il passaggio dalla pedagogia dell'integrazione alla pedagogia della relazione. Il fine non è tanto di favorire l'integrazione degli stranieri fra gli autoctoni, quanto di proporre un aggiornamento complessivo e trasversale dei percorsi di educazione e socializzazione in un'epoca di globalizzazione e di sempre più diffusa multiculturalità. L'autore suggerisce di stabilire un rapporto tra l'educazione interculturale degli adulti e l'antropologia culturale contemporanea, interpretativa e dialogica. La proposta di Dal Fiume traccia un percorso che si distacca da un'educazione interculturale di tipo "lineare" (conoscere meglio l'altro per abbassare il pregiudizio e favorire l'integrazione) per affermarne una di tipo "circolare": la relazione con l'altro e la diversità come occasione per riflettere sul noi, acquisendo consapevolezza della nostra specificità e del nostro modo di percepire e vivere la diversità, per poi agire, in prospettiva e in un'ottica di cambiamento, sulla relazione stessa tra noi. e gli altri.
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