Dillo ad Arturo
Felice è un ragazzo vivace e irrequieto, inviso a tutte le scuole della Capitale a causa di una particolare forma di dislessia mai diagnosticata né compresa che lo rende indomabile. Un giorno sua madre lo iscrive in piscina e il bellissimo giovane comincia ad appassionarsi alla pallanuoto, diventando ben presto un fortissimo atleta. Ma i successi sportivi non sembrano bastargli, vuole di più. Decide di mettere lo stesso impegno e la stessa determinazione in qualcosa che lo appassiona tanto quanto lo sport: lo studio della medicina. Vuole a tutti i costi diventare un chirurgo. Non uno qualsiasi, ma uno bravo, bravissimo, tecnicamente e umanamente. Un medico che mette a punto tecniche e inventa nuove procedure, uno che sostituisce organi e salva esseri umani. Grande sportivo e brillante chirurgo. Saranno queste le uniche due vite di Felice?