Il profumo intenso della bruma del mare
Isacco si ritrova solo in riva al mare e non può fare a meno di ripensare al suo vissuto, anche se solo si è sempre sentito. Fin da bambino i suoi genitori, rigidi seguaci di una setta Protestante, gli hanno fatto divieto di frequentare quelli del "mondo", cioè il tessuto sociale composto da chi non professa la loro religione. Per un ragazzino vivace e intelligente come Isacco, queste imposizioni sono una tortura, motivo di solitudine, di noia e di prese in giro da parte dei compagni. Qualcosa non torna nei propositi della sua famiglia, la realtà è distante dagli insegnamenti ricevuti, così Isacco sceglie di scoprire la propria autentica identità. Disobbedisce, asseconda la voglia di compiere piccoli furti, ricerca la sua libertà, oltrepassa i limiti, viaggia lontano, tutto pur di evadere dalla goffaggine in cui si sente costretto, perché la sua sofferenza non viene compresa, e neanche lui allora può percepire l'amore che lo circonda, quello che lo protegge dal vuoto avvertito. Isacco è irrequieto, ma versatile e in gamba, così inizia ad arricchire la sua vita di esperienze, nuovi lavori, incontri, partenze, amori. Con uno sguardo agli eventi e alla cultura che accompagnano la vita di Isacco, l'autore delinea un protagonista affascinante e racconta una storia che suscita emozioni e riflessioni.