La grande Caterina di Russia. Regno e amori imperiali
La parabola che portò una giovane principessa tedesca, il cui destino poteva essere quello di sposare un nobile conterraneo, a sedere sul trono di uno dei paesi più grandi e potenti del XVIII secolo ci parla dell'importanza cruciale giocata da una serie di circostanze che, come in uno strano allineamento degli astri, vanno inaspettatamente a coincidere; tuttavia - e questa biografia ne dà ampiamente atto - sarebbe ingiusto imputare solo alla benevolenza del fato la fortuna di Caterina II. Determinata, ambiziosa, scaltra nel saper cogliere le opportunità che le si presentano, instancabile lavoratrice al servizio del suo impero, Caterina la Grande è stata spesso giudicata non solo per il suo operato in politica interna ed estera, ma anche per le voci più o meno veritiere sulla sua vita privata, per i suoi numerosi amanti, nonché per le misteriose circostanze in cui trovò la morte suo marito, lo zar Pietro III. In questo libro l'autore cerca di far luce sulle varie definizioni - usurpatrice, Semiramide del Nord, imperatrice illuminata - che, nel bene e nel male, ancora circondano la figura di Caterina II, regalando al lettore il ritratto esaustivo di una delle donne più straordinarie del passato.