L'indiziata

David Wolfe, ebreo di San Francisco, ha una vita serena e appagante: avvocato affermato, in corsa per l'elezione al Congresso, è felicemente fidanzato con Carole. Per lui la visita del primo ministro israeliano Amos Ben-Aron è soprattutto un'occasione mondana, un incontro a una cena ufficiale. Quello che David non si aspetta è di ricevere una telefonata di Hana Arif, la donna palestinese con la quale ha avuto una segreta e tormentata storia d'amore ai tempi di Harvard. Docente universitaria e attivista politica, Hana si trova a San Francisco insieme al marito e alla figlia tredicenne per contestare Ben-Aron. Rivederla è per David un'emozione molto forte, che riaccende la memoria di gioie e dolori di una passione non del tutto spenta... La situazione precipita quando Ben-Aron rimane vittima di un attentato e tutti gli indizi portano alla giovane attivista palestinese, che viene arrestata e chiede a David di assumere la sua difesa. La scelta per lui è davvero difficile: difendere Hana e perdere tutto quello che ha conquistato finora - prestigio, carriera, una relazione solida - oppure lasciare sola la donna che rischia una condanna a morte pur dichiarandosi estranea ai fatti... Ma Hana è davvero innocente? Per risolvere il caso più intricato della sua carriera, David dovrà compiere un viaggio nei Territori Occupati e immergersi nella sanguinosa realtà mediorientale e del conflitto israelo-palestinese. E, come sempre, la battaglia più difficile sarà in tribunale...