Scelta obbligata

Kerry Kilcannon ha finalmente coronato il sogno della sua famiglia: guidare il paese dalla Casa Bianca. Ma Kerry, nella sua battaglia elettorale, è sceso in campo contro la potentissima lobby dei produttori di armi affiliata a un'associazione che si fa chiamare Sons of the Second Amendment. Interessi economici e una visione reazionaria del potere si alleano sostenendo il diritto dei cittadini americani di possedere un'arma da fuoco per alimentare un commercio che, indirettamente, crea ogni anno milioni di vittime. Kerry è deciso a metter fine a questa situazione ma non sa che le trappole della politica lo aspettano proprio nel giorno più importante della sua vita. Oltre al successo, infatti, Kerry, ha raggiunto anche la felicità sentimentale. Può finalmente sposare Lara, l'affascinante giornalista che lo ama da sempre e che, in passato, è arrivata a interrompere segretamente una gravidanza pur di non mettere in difficoltà la sua carriera politica. Oggi, ottenuto l'annullamento del precedente matrimonio dalla Sacra Rota, Kerry può sposare Lara in una fastosa cerimonia alla Casa Bianca. Ma proprio quel giorno suo cognato, uno squilibrato già pregiudicato per atti di violenza, commette una orrenda strage all'aeroporto di San Francisco. L'arma è una speciale calibro.22 che impiega micidiali pallottole definite "artiglio d'aquila". È l'occasione che la lobby delle armi aspettava da tempo per screditare il presidente che, malgrado il grave colpo inferto al morale della sua famiglia, scende in campo con ogni energia, per difendere il suo onore e vincere una volta per tutte la battaglia contro i costruttori di armi.