Delta Force in azione
Negli anni '70 la minaccia del terrorismo era diventata un pericolo reale e costante che le normali unità militari e le agenzie governative non sapevano come affrontare. Un nuovo tipo di guerra condotta mediante attentati, dirottamenti aerei, attacchi alle ambasciate e a cittadini inermi si era diffuso a macchia d'olio diventando un surrogato della guerra convenzionale. La guerra fredda aveva trovato il suo campo di battaglia e l'Occidente, impreparato, aveva dovuto affrontare una serie di brucianti fallimenti, di cui il massacro ai Giochi olimpici di Monaco resta l'esempio più tristemente famoso. Seguendo l'esempio dello Special Air Service inglese, specializzatosi in tecniche di guerra anticonvenzionale e controterrorismo, anche gli Stati Uniti crearono un distaccamento delle Forze speciali, addestrato e organizzato per combattere questa minaccia. L'idea fu del tenente colonnello Charlie Beckwith, un uomo rude, noto per il suo valore e la spregiudicatezza delle sue azioni in Vietnam. Ma la Delta Force non avrebbe potuto vedere la luce se con lui non avessero collaborato generali e sottufficiali animati da un forte senso del dovere. Eric L. Haney è uno di loro. Quando gli viene offerta l'occasione di entrare nella nuova unità, si sottopone alla durissima Selezione, concepita per temprare il fisico ma anche lo spirito dei candidati. Questa è la sua storia, una vicenda narrata senza fronzoli né enfasi militaristica, la cronaca dell'avventura umana di un soldato. Attraverso le varie fasi dell'addestramento e la descrizione, avvincente come un romanzo, di missioni vittoriose e severe sconfitte, siamo introdotti nella mentalità di un gruppo di uomini per i quali 'far parte di una tribù' conta più di ogni altra cosa. Professionisti dell'antiterrorismo, abili con ogni tipo di arma, gli operatori della Delta Force sanno di dover diventare come i terroristi per poterli sconfiggere. Veniamo così a conoscere loschi retroscena, manovre di politici e servizi segreti, azioni che un esercito onorevole non dovrebbe mai compiere. Eppure Haney, come i suoi compagni, ha portato a termine il suo mandato. Quando le pallottole cominciano a fischiare, la politica, il patriottismo e tutte le altre chiacchiere non contano più. Importa solo battersi, assolvere il proprio compito e portare a casa la pelle. Un grande resoconto storico, lo spaccato di una guerra segreta che si combatte tuttora ed è lontana, spesso, dalle immagini trasmesse dai telegiornali. Consulenza di Andrea Molinari. Con 16 tavole fuori testo.
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