Un sacrilegio per fratello Cadfael
Nel piovoso autunno dell'anno del Signore 1144, due gruppi di visitatori giungono in cerca di ospitalità presso l'abbazia benedettina di Shrewsbury. E se fratello Cadfael, acuto osservatore della natura umana, guarda con sospetto il trovatore provenzale Rémy e il suo bizzarro seguito, non nutre completa fiducia nemmeno verso i confratelli Herluin e Tutilo, benché siano impegnati in una nobile missione. Hanno infatti l'incarico di trovare aiuti per ricostruire l'abbazia di Ramsey - da poco restituita all'Ordine dopo essere stata devastata dalle truppe del duca di Essex - e a questo fine si adoperano con entusiasmo, radunando in breve tempo sostanziose offerte e uomini validi pronti a seguirli. Si apprestano a partire, ansiosi di tornare a Ramsey, quando lo sceriffo Hugh Beringar porta la notizia della rovinosa piena del fiume Severn, che minaccia anche l'abbazia di Shrewsbury e ciò che essa ha di più prezioso: il reliquiario di santa Winifred. I monaci si affrettano a sgombrare la chiesa di ogni arredo e sono convinti di aver messo in salvo il reliquiario, ma poco dopo si accorgono della sua scomparsa. Quel furto sacrilego è un duro colpo per Cadfael, non solo a motivo della sua devozione per la santa originaria della sua stessa terra, il Galles, ma perché, se il reliquiario venisse aperto dalle mani sbagliate, un importantissimo segreto rischierebbe di venire alla luce. Tuttavia, prima ancora che il responsabile del furto possa essere smascherato, un evento ancor più tragico scuote l'abbazia: un efferato assassino getta la sua ombra sui chiostri di Shrewsbury, mettendo a dura prova l'acume investigativo di fratello Cadfael...