La guerra in Europa
Questo volume, considerato un classico della storiografia sul secondo conflitto mondiale, apparve da Longanesi nel 1968 con il titolo "Combattere senza paura e senza speranza". E' il resoconto della lunga esperienza di guerra vissuta dall'autore. Ma vi sono anche considerazioni sulla natura dell'alleanza con l'Italia durante la seconda guerra mondiale e sul valore dei soldati italiani (riconoscimento non frequente in un generale tedesco), riflessioni sulle controversie strategiche fra alleati e sulla propria prigionia (che durò fino al 1948). Il modo di narrare i fatti di cui von Senger fu protagonista o autorevole testimone non si limita tuttavia a un'esposizione chiara e tutt'altro che apologetica, ma mette nel racconto una inconsueta ricchezza di osservazioni storiche, culturali e di costume, tali da rendere questa autobiografia una singolare eccezione nella memorialistica militare. Conservatore ma ostile a Hitler e al regime nazista, cui non risparmiò aspre critiche, condusse i propri uomini alla vittoria sperando nell'intimo di venire sconfitto.