Il comandante e gli squali
Il 16 luglio 1945 l'Indianapolis salpa da San Francisco per una missione verso Tinian, nell'arcipelago delle Marianne. Neanche il comandante Charles McVay sa che il carico da consegnare è nientemeno che "Little Boy", la bomba atomica che sarà sganciata su Hiroshima. Compiuta la missione, McVay e i suoi uomini fanno rotta verso Leyte, nelle Filippine. Ma la notte del 29 luglio 1945 l'Indianapolis viene colpita dal sommergibile giapponese I-58: in soli quindici minuti cola a picco. Inizia così la tremenda odissea di circa quattrocento uomini, abbandonati nell'Oceano: per cinque giorni, senza bere né mangiare, essi si ritrovano a lottare contro le forze della natura e soprattutto contro gli squali che azzannano i vivi e i morti.