Maya

Spazi temporali che s'intersecano nella storia umana e nella vita dei singoli personaggi alla ricerca del significato della vita, nella lotta contro le fatalità che sconvolgono l'esistenza. Da un incontro nel 1998 nel piccolo aeroporto di Tavenui nelle isole Fiji tra uno scrittore inglese, un biologo norvegese e una coppia spagnola, al Devoniano, quando gli anfibi mossero i primi faticosi passi sulla Terra, a un tragico naufragio al largo di Cadice nel 1790, al Big Bang... In un'atmosfera di febbrile ricerca di surreali conversazioni, si creano insospettabili legami tra fatti, luoghi, epoche, popoli, ma soprattutto si capisce come l'unico elemento che cancella le distinzioni temporali, logiche, sociali sia l'amore. Qual è il mistero della ballerina di flamenco Ana Maria, chiamata Maya, che lo scrittore inglese ha l'impressione di aver già incontrato? Che accadde nell'inverno del 1796 nella magione di Sanlucar de Barrameda tra il pittore Goya e la duchessa d'Alba? Quale filo lega il calendario dei Maya e le tradizioni degli zingari andalusi?