L'imperatrice Elisabetta. La vita di Sissi tra mito e realtà

L'imperatrice Elisabetta. La vita di Sissi tra mito e realtà

A chi le chiedeva perchè, in tutte le sue dimore, ci fosse un quadro raffigurante Titania (la regina degli elfi nel "Sogno di una notte di mezza estate" dell'amato Shakespeare) che accarezza una testa d'asino, Sissi rispondeva: "E' la testa d'asino delle nostre illusioni, che non ci stanchiamo mai di accarezzare". Di illusioni, in realtà, l'imperatrice Elisabetta non ne ebbe mai, e come tutti coloro che ne sono privi visse soltanto per se stessa, cercando di rendere meno crudele il progressivo offuscarsi della sua bellezza. Innamorata di sé, era incapace di amare gli altri, primo fra tutti, probabilmente, il marito Francesco Giuseppe. L'amore fu per lei un gioco sottile cui cercò sempre, con suprema malizia femminile, di sottrarsi. Anche questo era un modo per allontanarsi dalla vita: fra sé e gli altri, come mostrano alcune fotografie, poneva un ventaglio, un ombrellino, un paravento qualsiasi alla sua debolezza irritabile, in cui timidezza e senso di superiorità convivevano ignorandosi. Persino quando morì, trafitta sul lungolago di Ginevra dallo stiletto di un anarchico italiano, nemmeno s'accorse della ferita: la morte trovò in lei - che vi aveva convissuto a lungo, attraverso una terribile sequenza di lutti - un'ospite discreta. Di questa imperatrice del disincanto che fu, come pochissimi altri personaggi, espressione di una civiltà al tramonto, quella plurisecolare della monarchia asburgica, Gabriele Praschl-Bichker, con la collaborazione di Gerti Senger e Walter Hoffmann, ripercorre l'esistenza inquieta e anticonformista: dall'ambiente della famiglia d'origine (in cui cercò sempre un rifugio) al matrimonio con Francesco Giuseppe e allo scontro con le convenzioni imposte dal cerimoniale asburgico, seguendo un percorso anche psicanalitico che indaga mito e verità, mania e poesia, malattie psicosomatiche e maternità, vita coniugale e trasalimenti d'amore di una personalità d'eccezione.
Momentaneamente non ordinabile

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Strane storie. 1.
Strane storie. 1.

D. Nadir Calafiore
Scala santa sancta sanctorum
Scala santa sancta sanctorum

Gianbattista Scaringi, P. D'Errico
Tagliacozzo. Guida ai monumenti storici e artistici. Gli uomini illustri
Tagliacozzo. Guida ai monumenti storici ...

A. Polla, Alessandro Paoluzi
Il profumo della tua pelle
Il profumo della tua pelle

Antonio Ciccarelli
Il bacino sperimentale urbano del canale Liguori nella città di Cosenza
Il bacino sperimentale urbano del canale...

Francesco Mordente, Luciano Galasso, Francesco Calomino