Scultura del '600 a Roma

"Il presente volume si propone come un primo strumento per ripercorrere le più importanti vicende della scultura del Seicento a Roma attraverso una rassegna d'immagini inevitabilemnte sommaria, ma che con le sue oltre settecentocinquanta riproduzioni è comunque la più vasta sinora disponibile. Negli ultimi quarant'anni le ricerche sulla scultura del Seicento hanno avuto un'incremento notevole e nondimeno personalità nodali come Fracesco Mochi, Stefano Maderno, Melchiorre Cafà ed Ercole Ferrata non dispongono a tutt'oggi di studi monografici provvisti di catalogo ragionato. Quando poi ci si avventuri tra quegli scultori che non furono forse i protagonisti della scena artistica ma che pure ebbero un ruolo non del tutto secondario nel suo svolgimento, la situazione è ancora più lacunosa. Come tutti gli altri repertori Longanesi, anche questo è soprattutto un libro di immagini, accompagnate però dalle biografie degli oltre cento scultori presi in esame, biografie che, in assenza di specifici repertori biografici, si configurano come un'integrazione necessaria. Scopo principale rimane comunque quello di ridare ampiamente voce alle opere. Molte delle sculture illustrate sono largamente note: ve ne sono però parecchie che, se pure non inedite, sono poco conosciute, mentre alcune altre sono qui riprodotte per la prima volta. Come di consueto, la successione delle immagini segue l'ordine alfabetico degli artisti, mentre le tavole di ogni singolo scultore sono ordinate, in linea di massima, secondo una sequenza cronologica" (dalla Premessa).