Il prezzo delle cose
Il Pireo, Bombay, Ceylon, Singapore e poi l'Australia, le Figi, Tahiti, le Galapagos, Panama... sei mesi di crociera e tre oceani aspettano i nove passeggeri del 'Moana', uomini e donne che hanno deciso di affrontare un viaggio intorno al mondo per dare una risposta alla loro ansia di libertà o per sfuggire a persone e ricordi opprimenti oppure, più semplicemente, per divertirsi. Sullo sfondo di paesaggi esotici e di incontri stupefacenti, si intrecciano così la storia del regista Yves e del suo rapporto con la moglie Marion (un matrimonio che naviga da vent'anni in un mare agitato dalle bufere della menzogna e del tradimento e che si sta arenando nella noia e nell'indifferenza): la tragicomica vicenda di Jacques, stimato professionista parigino, ammaliato dalla sfolgorante femminilità delle donne tahitiane, vitale controcanto alla cupezza di una vita solida ma immobile; l'idealistica e ingenua ribellione del giovane Ivan, deciso ad abbandonare il mondo corrotto per dare un senso alla propria vita; la patetica lotta di Iris contro una precoce e irrimediabile vecchiaia resa ancora più evidente dal contrasto con la liceale Betty, al cui fascino non è indifferente Alex, il marito di Iris. Alcuni di questi personaggi torneranno completamente trasformati dal viaggio, altri non torneranno affatto, altri ancora si perderanno lungo un cammino che non ha nulla a che vedere con le maree o gli alisei, bensì con i labirinti del cuore: ognuno di loro, tuttavia avrà comunque compreso quanto possa essere alto 'il prezzo delle cose' che la vita pretende da tutti noi...Umorismo, crudeltà, tenerezza e ironia sono i punti cardinali di un romanzo in cui Benoite Groult, protagonista di spicco della cultura francese, ci offre l'opportunità di confrontarci con una straordinaria galleria di personaggi tratteggiati con mano precisa e sicura, sorretta da una fervidissima immaginazione e da un'eleganza stilistica che nasce dalla totale e 'impudica' aderenza alle vicende narrate.
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