L'educazione del bambino e dell'adolescente

"Ciò che mi accingo ad esporre è il risultato di problemi sorti nell'educazione dei miei figli, non è quindi astratto o teorico e potrà, io spero, essere d'aiuto a quei genitori che si trovano di fronte a problemi similari, sia che essi si trovino in accordo con le mie conclusioni sia in caso contrario. Le opinioni dei genitori sono immensamente importanti perché molto spesso, per mancanza di precise conoscenze in materia, essi sono di ostacolo ai migliori pedagogisti. Se i gentitori desiderano una buona educazione per i propri figli, non mancheranno, ne sono convinto, gli insegnanti in grado di impartirla. Affronterò innanzitutto il tema dei fini dell'educazione: il tipo di individui e il tipo di comunità che possiamo ragionevolmente sperare che vengano prodotti dall'educazione applicata al materiale umano attualmente esistente. Parlerò poi dell'educazione del carattere, perché ritengo che rivesta particolare importanza nei primi anni di vita, e la estenderò poi fino all'adolescenza, e sotto questo titolo tratterò dell'importante problema dell'educazione sessuale. Infine prenderò in esame l'educazione intellettuale, i suoi fini, il suo corso e le sue possibilità dalle prime lezioni di lettura e scrittura fino al termine degli studi universitari. L'ulteriore educazione che uomini e donne traggono dall'esperienza diretta della vita e del mondo rimane al di fuori dei confini di questo libro; ma il rendere l'uomo capace di apprendere attraverso l'esperienza dovrebbe essere una delle principalimete dell'educazione infantile" (dall'Introduzione di B. Russell)