Dalla testa ai piedi

Come suggerisce il titolo, questo libro è una sorta di itinerario che si snoda lungo le varie parti del corpo umano (cervello, collo, stomaco, gambe e così via) nel corso del quale l'autore si sofferma sulle malattie o affezioni di quegli stessi organi o arti (commozione cerebrale, ostruzione della trachea, ulcera gastrica, vene varicose), raccontando - e il più delle volte facendo raccontare dai protagonisti - le storie dei diversi 'casi clinici' occorsigli durante la propria carriera di medico. Privilegiando, però, le vicende personali, quotidiane del malato nel suo rapporto con la malattia, e creando in tal modo una galleria di personaggi che s'impongono di getto come interpreti ora comici ora tragici della loro storia divenuta canovaccio di un soggetto quasi teatrale, su cui 'opera'il chirurgo Fassati dosando magistralmente il linguaggio: dalla signorina di una certa età con la 'fissa' di avere un tumore al seno, alla piccola e patetica Massimina, che affronta con stoicismo esami clinici dolorosi e umilianti, al velenoso, sarcastico e amaro 'Ciapamosche', l'alcolizzato cirrotico dalla disgraziatissima vita. Al tempo stesso il libro ci svela molti retroscena del mondo che sta 'dall'altra parte'.