I sotterranei dell'anima. Le origini psichiche della creazione artistica
Attraverso una spettacolare ricognizione compiuta nelle profondità dell'anima, dove ogni uomo ricerca il senso della propria esistenza, questo libro vuole dimostrare la necessità e l'efficacia della “parola come cura”. Quel parlare quasi tra sé e sé che si contrappone al grido di una sofferenza inaspettata e apparentemente inspiegabile. In queste pagine i tormenti dell'uomo del sottosuolo dostoevskijano vengono “tradotti dal silenzio”, portati in piena luce fino a diventare paradossalmente lo spettro e la salvezza di ognuno di noi: perché ciò che distingue il poeta dall'uomo comune è solo la sua capacità di attribuire nuovi volti alla sofferenza attraverso la parola. Aldo Carotenuto, al fianco di due scrittori del calibro di Fëdor Dostoevskij e Joë Bousquet, ci introduce in quell'itinerario alchemico che è il tentativo di creare coscienza laddove la disperazione del vivere potrebbe pericolosamente indurci alla paralisi.