Tutto sarà allora Dioniso. La visione del mondo dionisiaca. Verità e menzogna
Dagli anni settanta dell’Ottocento, due opere giovanili di Nietzsche: La visione del mondo dionisiaca e Su verità e menzogna. Nelle pagine de La visione del mondo dionisiaca, non destinate alla pubblicazione, il filosofo appronta la quinta scenica su cui si muoverà il suo pensiero: la lotta tra l’apollineo e il dionisiaco, da cui prenderà le mosse anche il pensiero tragico e che sfocerà, da lì a poco, nel suo capolavoro giovanile, La nascita della tragedia dallo spirito della musica. Su verità e menzogna è uno scritto del 1873, pubblicato postumo, che il filosofo definì un promemoria, scritto per se stesso in cui è contenuto il suo personale modo di pensare, in particolare sulla morale. Nietzsche espone una concezione della realtà intesa come il risultato della capacità dell’uomo di creare immagini, suoni, parole, persino i concetti più astratti e lontani dalla vita. Fra arte, scienza, filosofia si ingaggia allora una lotta per la verità.