The stand. L'ombra dello scorpione. Vol. 2
Chi sono le mele marce? Sono anche loro sopravvissuti, come il resto di quell'un per cento scampato all'apocalisse di Captain Trips, ma in quanto seguaci e accoliti di Randall Flagg sono anche gli esecutori di un piano malvagio che intende plasmare il nuovo mondo a immagine e somiglianza dell'uomo nero. Uno di loro, Bruciabidoni, dà sfogo ai propri istinti piromani dando fuoco alla città di Gary, nell'Indiana, ma è l'oscuro richiamo di Flagg a metterlo in cammino, a trascinarlo per mezza America. Indietro non si torna. È tempo che bruci il mondo intero.L'uomo nero vuole teo senti, Bruciabidoni? Lo vedi? Ti chiama, ti visita in sogno. L’Uomo Nero ha bisogno di te, tanto da garantirti il ruolo di braccio destro, da proteggerti lungo un cammino di incubi e tribolazioni, purché tu arrivi là ancora vivo. Là dove? Las Vegas, la città del vizio per antonomasia, ha subìto una trasformazione radicale da quando Captain Trips ha flagellato la terra. Nell’opulenta mecca si sono radunati coloro che hanno risposto alla chiamata di Randall Flagg e che ora, obbedendo ai suoi malvagi comandi, si adoperano per plasmare una nuova civiltà nel suo nome malvagio. E chi sgarra? Be’, è meglio che tu non veda cosa deve subire... anche se l’Uomo Nero ti obbligherà a farlo, come assaggio del suo castigo divino. Le mele marce non hanno pietà. Nel frattempo, coloro che sognano Ma’ Abagail cominciano lentamente ad aggregarsi, nella faticosa marcia verso ovest. Hanno tutti in mente la stessa destinazione. È a Boulder, in Colorado, che può iniziare a prendere forma una parvenza di civiltà, sotto la nobile guida di Stu Redman e Nick Andros. Ma è anche là che si rafforza il fascino malefico esercitato da Randall Flagg su Harold Lauder e altri, col rischio di vanificare quanto di buono sta nascendo nella Free Zone.