Anni verdi
Inizio Novecento. Robert Shannon, un orfano irlandese di sette anni, si trasferisce da Dublino a Levenford, in Scozia, accolto dalla famiglia materna. Ma i parenti sono degli sconosciuti e in questa severa cittadina presbiteriana tutto di lui dispiace e si presta al ridicolo: il suo nome, i suoi vestiti, la sua fede cattolica sono motivo di contrasto e di scherno. In questo mondo straniero, Robert riesce però a trovare conforto nel personaggio più bizzarro della famiglia: il bisnonno, un vecchio incorreggibile, carismatico e squattrinato, pronto ad affermare, talvolta con prepotenza, la sua ansia di vita e d'avventura. Sarà lui a difendere il nipote dalle pressioni di chi lo vuole diverso e a salvarlo dalla disperazione quando tutto sembra perduto. Pubblicato nel 1946 e diventato famoso anche per l'adattamento cinematografico, Anni verdi è un romanzo intramontabile: per gli scorci ironici, per gli affetti trepidanti e per la trascrizione autentica delle crisi dell'adolescenza e della prima giovinezza.