Delitto per gioco
È l'ultimo dell'anno e a Hamlet Hall, un albergo sul mare del Devon che ha conosciuto giorni migliori, va in scena una cena con delitto, una classica storia di segreti e misteri ambientata negli anni Venti del Novecento e interpretata da attori ingaggiati apposta per l'evento. Otto tra i presenti sono legati da una rete di non detti che va indietro nel tempo, come succede nelle piccole comunità; ma tra loro c'è chi farebbe qualunque cosa – qualunque – per tenere segreti i propri segreti. E poi ci sono un faro in ristrutturazione contro la volontà di alcuni abitanti del luogo; una tragedia avvenuta anni prima proprio al faro; il costruttore e la moglie che spasimano per farsi accettare sulla scena sociale; l'immancabile giornalista in cerca di una storia; e un ospite inatteso, Damian White, che arriva con la figlia Lily, si rende odioso a tutti e sparisce. Di colpo, insomma, non c'è più niente da divertirsi, ma in compenso è il lettore che si diverte ad ascoltare i diversi punti di vista dei protagonisti, a rintracciare gli indizi e le false rivelazioni in attesa del finale, classico e sorprendente insieme.