La cittadella
Un classico tragico e intenso, pieno di senso morale e impegno civile, vivo e attuale. Una vicenda ricca, affascinante e umanissima riconosciuta da subito come il capolavoro dell'autore. «Ho riportato nella "Cittadella" tutto ciò che penso della professione medica, delle sue ingiustizie, della sua retrograda ostinazione antiscientifica, dei suoi imbrogli... Sono stato testimone io stesso degli orrori e delle disegueglianze ritratte nella storia. Non è un attacco contro persone singole, bensì contro un intero sistema.» «La cittadella», pubblicato per la prima volta nel 1937, è forse il più bello tra i romanzi di Archibald J. Cronin: un classico tragico e intenso, pieno di senso morale e impegno civile, vivo e attuale. L'autore dipinge un affresco dell'ingiustizia sociale, della miseria corruttrice e dell'arroganza del potere attraverso la storia del dottor Manson. Il suo piccolo grande mondo racchiude i sentimenti e le vite della gente che lavora e che soffre sullo sfondo di una regione brulla e inospitale come il Galles degli anni dell'industrializzazione e della modernizzazione del Regno Unito, che portavano con sé profonde contraddizioni sociali. Una vicenda ricca, affascinante e umanissima riconosciuta da subito come il capolavoro dell'autore. Da questo romanzo, il film di King Vidor del 1938 con Robert Donat e Rosalind Russell.
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa Ordina libro