Storia italiana dello spazio. Visionari, scienziati e conquiste dal XIV secolo alla stazione lunare
La nuova edizione di un libro documentato e appassionante. La storia italiana dello spazio inizia alla fine del Trecento e ha un'accelerata dopo la Seconda guerra mondiale, quando la Marina e l'Aeronautica arruolano due scienziati tedeschi per sviluppare la tecnologia dei razzi, seguendo l'esempio degli inglesi, i primi a costruirli e a impiegarli a scopo bellico. Sarà però Luigi Broglio, negli anni sessanta, a diventare il vero padre dello spazio italiano, realizzando il primo satellite "San Marco" per indagare l'atmosfera. Un'avventura straordinaria per un'Italia coraggiosa che amava le sfide. La nascita dell'Agenzia Spaziale Italiana nel 1988 darà il via a un vero programma di esplorazione su vari fronti di ricerca e all'importante collaborazione per la stazione spaziale internazionale. La nuova edizione riveduta e aggiornata di questo libro documentato e appassionante racconta proprio questa storia, una storia che, sempre confrontata con le imprese di altre nazioni, ha generato nuova scienza, nuove tecnologie e favorito lo sviluppo del nostro paese a livello internazionale in un campo d'avanguardia.