Culture e pratiche della produzione. Il cinema italiano tra gli anni cinquanta e gli anni settanta

Culture e pratiche della produzione. Il cinema italiano tra gli anni cinquanta e gli anni settanta

Tra la fine degli anni quaranta e la metà degli anni settanta il panorama produttivo dell’audiovisivo in Italia subisce una radicale trasformazione. Nel 1949 viene infatti emanata la cosiddetta “Legge Andreotti” che impatta significativamente sulla produzione e la circolazione di film italiani all’interno del territorio nazionale; mentre nel 1976 viene pubblicata la celebre sentenza della Corte Costituzionale sulla liberalizzazione dell’etere, che cambierà per sempre la storia della televisione italiana. Affrontando urgenti questioni di ordine teorico-metodologico e tentando di restituire la complessità e l’eterogeneità delle pratiche produttive nel periodo preso in esame, i saggi contenuti in questo volume si concentrano sui fattori chiave che hanno influenzato l’industria cinematografica italiana sul piano economico, estetico e culturale, prendendo in considerazione un ampio numero di casi di studio che spaziano dal cinema di finzione al documentario, dal cinema militante ai film prodotti a scopo educativo, dal cinema sperimentale e industriale ai film d’animazione.
Disponibile in 5 giorni lavorativi Ordina libro

Dettagli Libro

  • Titolo: Culture e pratiche della produzione. Il cinema italiano tra gli anni cinquanta e gli anni settanta
  • Autore:
  • Curatore:
  • Traduttore:
  • Illustratore:
  • Editore: Marsilio
  • Collana: Saggi
  • Data di Pubblicazione: 2024
  • Pagine: 208
  • Formato: Brossura
  • ISBN: 9788829720705
  • Cinema e spettacolo - Cinema e Televisione

Libri che ti potrebbero interessare