Pirandello «segreto». Fantasmi e passioni di una vita
La specola è la trasversalità della psicoanalisi tra Freud e Matte Blanco, il punto di partenza i taccuini pirandelliani. Da questi viene alla luce la passione per la pittura e la musica, ma anche un oscuro malessere: ne emerge un Pirandello inedito, sorpreso nel suo laboratorio ad abbozzare versi per tenere deste l’ispirazione e la visionarietà creativa. L’opera artistica si configura allora come una struttura di compromesso tra logica simmetrica e processo primario, restituendo un ritratto dell’autore sui due piani della vita cosciente e della realtà inconscia, nel segno del ritorno del rimosso.