Leopardi moralista

Leopardi moralista

Persuaso che la morale «non possa risorgere per ora», Leopardi ne esplora tuttavia i costumi, la storia, gli impieghi religiosi e pietosi, sostituendo ai precetti formali del vivere una "immaginazione morale" che, superata ogni istanza pedagogica, si affida al conforto malinconico della poesia. Ma il suo progetto guarda anche a una morale naturale e vera che, eliminate tutte le incrostazioni storiche, civili, religiose, sia valida in ogni tempo e luogo. Attingendo a fonti diverse, Leopardi trae degli exempla pienamente accordati al suo materialismo: il motto evangelico «venite et videte» diventa ne La ginestra il perno di un'etica originale, ancorata ai principi apparentemente contraddittori di verità e compassione. Principi universali non perché metafisicamente fondati e incontrovertibili, ma poiché l'uomo è «un degli esseri, di questa terra, diverso dagli altri di specie, ma non di genere».
Al momento non disponibile, ordinabile in 3 settimane circa

Dettagli Libro

Libri che ti potrebbero interessare

Foglie e pietre
Foglie e pietre

F. Cuniberto, Ernst Junger
Ada o Ardore
Ada o Ardore

M. Crepax, Vladimir Nabokov
Il colosso di Marussi
Il colosso di Marussi

Henry Miller, F. Salvatorelli
Lontano dal pianeta silenzioso
Lontano dal pianeta silenzioso

G. Cantoni De Rossi, Clive Staples Lewis, Germana Cantoni De Rossi