La pazienza del diavolo
Un ex poliziotto tormentato dai sensi di colpa. Un vecchio commissario disilluso in cerca di riscatto. Un ispettore manesco che ha un appuntamento con la morte. Tre uomini disposti a tutto pur di sconfiggere il Male. Anche a vendergli l'anima.«La pazienza del diavolo conserva, dall'inizio alla fine, il difficile pregio di intrattenere. Grazie a una minacciosa semplicità linguistica e a un intreccio pervaso da un'evidente devozione dell'autore verso le storture della psicologia dell'anima» - Orazio Labbate, la LetturaErmanno D'Amore, un ex ispettore che dopo aver lasciato la polizia ha rilevato la libreria di famiglia a Roma, tiene a bada i propri demoni stordendosi col sesso. Quando il vecchio collega Walter Canzio si rifà vivo chiedendogli una mano nelle indagini su una serie di efferati delitti che insanguinano la Capitale, accetta malvolentieri. Qualcuno sta massacrando a colpi di fiocina da sub dei colpevoli di gravi reati sessuali che per un motivo o per l'altro erano riusciti a farla franca. È un caso che sembra riguardarli da vicino: tutte le vittime sono persone che ai tempi erano state arrestate da loro. Con l'aiuto di Ermanno, che prima di dimettersi era noto per il suo eccezionale intuito investigativo, Walter spera di risollevare la propria traballante carriera catturando l'assassino. Tutto cambia non appena emerge una possibile connessione tra i delitti del serial killer e una vecchia inchiesta la cui tragica conclusione aveva sconvolto le loro vite e distrutto la loro amicizia. Erano convinti che quel caso fosse definitivamente risolto. Ma lo è davvero? Quell'antica storia di sangue e orrore potrebbe non essere ancora finita, e non immaginano quanto sarà alto il prezzo che dovranno pagare per chiuderla una volta per tutte.