Non solo di cose d'amore. Noi, Socrate e la ricerca della felicitÃ
Premio Biblioteche di Roma 2018. Premio Alessandro Leogrande 2019. Come può un pensatore vissuto secoli prima di noi influenzare la nostra ricerca della felicità ? «Un manuale per l'uso della vita. Del Soldà ha reso di nuovo utile la filosofia» – Corrado Augias Partendo dalla sua esperienza di conduttore radiofonico, un mestiere fatto di domande e del confronto quotidiano con gli ascoltatori sui temi di attualità , Pietro Del Soldà ci accompagna in un viaggio alla scoperta di Socrate e dell'antica Grecia. La sfida è quella di trovare nell'ironia e nelle contraddizioni del protagonista dei Dialoghi del discepolo Platone chiavi di lettura inedite e interpretazioni in grado di farci cambiare prospettiva sui nostri problemi, fornendo spunti da mettere a frutto in ogni ambito, dalle relazioni con gli altri alla politica. Che si parli di bellezza o di virtù, di verità o di menzogne, di democrazia o di tirannia, ogni cosa per Socrate è una «cosa d'amore», non nel senso romantico e privato che in genere attribuiamo al termine, ma in uno molto più ampio. La sapienza del filosofo ci spinge a superare la distinzione tra vita e pensiero indicandoci, con l'esempio, la sola via per affrontare quanto ci impedisce di essere davvero noi stessi, lasciando cadere maschere, identità e ruoli sociali che non ci rappresentano e ci dividono dagli altri. È la via del dialogo, del confronto che mette in discussione i pregiudizi e porta alla scoperta e alla cura di se stessi, perché – sostiene Socrate – «senza cura di sé non si è in grado di agire bene, e ancor meno di governare la polis.»